Donazioni

Le donazioni di ”L’Alto Adige aiuta” andranno a persone che si trovano in gravi difficoltà. Le organizzazioni sociali vaglieranno i singoli casi garantendo che l’intero denaro raccolto sarà utilizzato in maniera oculata ed efficace. I costi generali e amministrativi saranno coperti dagli sponsor, per cui ogni euro donato andrà direttamente a favore delle persone in difficoltà! Anche il Presidente della Provincia Luis Durnwalder, patrocinatore dell’iniziativa, garantirà di persona che dalle vostre donazioni nasceranno nuove speranze.

Emergenze

La sua forza come esempio da seguire

La diagnosi è stata uno shock. Per una madre che si ammala, scoprire di non avere più molto tempo da trascorrere insieme ai 3 figli e al marito, genera un senso d’impotenza, angoscia e disperazione che si estende a tutta la famiglia. La donna ha cercato di restare positiva, lottando con tutte le proprie forze, ma l’avanzamento della malattia è inesorabile. Oltre al vuoto enorme della perdita, resta anche quello economico: con un reddito in meno i soldi non bastano più per mantenere i figli e garantire loro un’istruzione e un futuro dignitoso.
 

Bambini malati, genitori preoccupati

Questa famiglia conosce bene quanto possano essere ingiuste le sorti del destino. La prima figlia soffre di una patologia genetica, che i genitori cercano di affrontare con terapie speciali. Un altro figlio è morto pochi mesi dopo la nascita per una malattia incurabile, dopo diversi ricoveri. Oltre alla sofferenza della famiglia si aggiungono le preoccupazioni economiche: le terapie e le visite mediche dei figli richiedono molto tempo, energia e denaro.

Hanno accettato il destino, ma le preoccupazioni restanoL’acquisto del maso di montagna non è stato facile, ma la situazione si è complicata con i problemi di salute dell’agricoltore: un forte dolore alla schiena, che impedisce di svolgere molte mansioni, passate così, per necessità, alla moglie. L’arrivo del terzo figlio, nato con una grave disabilità, porta la fatica della donna al limite, facendola sprofondare nel baratro della sofferenza mentale. Con molta pazienza e aiuto, la famiglia è riuscita ad accettare il proprio destino, ma le enormi preoccupazioni economiche restano.

La malattia cambia tutto

Dopo la diagnosi di cancro, una donna si sottopone a intervento chirurgico, seguito da chemioterapia e terapia ormonale, che deve però interrompere, non riuscendo più a sopportare il trattamento. La donna è vedova e attualmente vive grazie alla pensione di reversibilità del marito; abita con la figlia maggiore nel maso dei genitori, che necessita però di essere ristrutturato. Le condizioni di salute tuttavia, non le permettono più di farlo né di aiutare la figlia, che gestisce una piccola impresa.

Senza sicurezza

Una donna scopre di avere un cancro, che la segna sia nel fisico che nella psiche. Si sottopone a diverse operazioni e cicli di chemioterapia, che ne consentono la ripresa e le permettono di sposarsi. Ma il matrimonio viene presto messo a dura prova dall’abuso di alcol da parte del marito. Anche l’attività commerciale ne risente, e la donna è costretta a lavorare di più per pagare i debiti, procurandosi altri problemi di salute, che si aggravano con la morte del marito. Ora la pensione di reversibilità, molto esigua, non le basta nemmeno per comprare l’essenziale.

Niente più reddito

La malattia dei genitori, costringe la figlia a lasciare il proprio lavoro per assisterli. La famiglia vive grazie alla pensione dei genitori e a un assegno di assistenza. Quando però anche la donna si ammala di cancro, non riesce più a prendersi cura dei genitori e perde la sua unica fonte di reddito. Pur continuando a vivere nella casa di famiglia, la malattia non le consente più di lavorare e la mette in gravi difficoltà economiche.

Bisogno urgente di cure

Una coppia composta da moglie casalinga e marito camionista, si prende cura del figlio che necessita di cure costanti per via di una disabilità mentale e fisica. Finché la madre si ammala di cancro: ora ha bisogno di un’assistenza supplementare a domicilio, che non può permettersi, per rispondere ai bisogni del figlio.
 

Sostegno a madre e figlia

Una donna che soffre di gravi problemi di salute mentale, non riesce a lavorare regolarmente e si trova in difficoltà anche nel comprare il materiale scolastico per la figlia di 11 anni. Il suo reddito è costituito dalla pensione di invalidità civile e dall’assegno familiare. Riceve vestiti in regalo per la figlia, che sta però attraversando la pubertà, e a volte vorrebbe indossare cose nuove: non è facile spiegarle che non può permetterselo economicamente.

Un nuovo inizio oltre le avversità

Un uomo che ha sempre provveduto alla famiglia, non è più in grado di lavorare a causa di problemi di salute. La situazione è un duro colpo personale, poiché la mancanza di reddito ha causato arretrati nell’affitto, e ha reso necessario fare domanda all’ufficio di assistenza sociale. L’uomo è riuscito a riqualificarsi, trovando un nuovo lavoro più adeguato, e anche la moglie sta facendo del suo meglio. Grazie al sostegno de “L’Alto Adige aiuta” in collaborazione con il distretto sociale, è stato possibile pagare una parte degli arretrati dell’affitto evitando lo sfratto.

Speranza in tempi di dolore

Una coppia vive con i due figli piccoli in un appartamento in affitto. Quando il marito muore improvvisamente d’infarto, la moglie si ritrova a dover pagare da sola la casa, le spese e le bollette. Gli arretrati dell’affitto hanno un peso enorme per la piccola famiglia, che ha bisogno di sostegno psicologico per ritrovare le forze e uscire dal baratro di sofferenza e disperazione, notti insonni e depressione.

Assicurare una casa a una giovane famiglia

A causa di vari problemi durante la gravidanza, una giovane coppia che vive con il figlio appena nato in un piccolo appartamento, è in arretrato con una parte dell’affitto e rischia lo sfratto. Il padre lavora a tempo pieno, mentre la madre si occupa del bambino, e grazie a un progetto congiunto per pagare gli arretrati dell’affitto, in collaborazione con il distretto sanitario, “L’Alto Adige aiuta” e la famiglia, sono riusciti a evitare lo sfratto.


Sostegno per le spese dentistiche

Marito e moglie vivono grazie alla pensione del primo, molto esigua. I gravi problemi di salute della donna e le relative spese per esami e farmaci mettono a dura prova il già esiguo bilancio della coppia. In seguito a un forte mal di denti, si rende necessario un intervento dentistico importante, ma la coppia è in grado di coprire solamente metà dei costi previsti.

Superare i momenti difficili

Un uomo anziano di 80 anni, vive da solo, ricevendo unicamente una piccola pensione. Dopo una vita di fatiche e di duro lavoro nel settore della ristorazione, come molti della sua generazione, si è ritrovato senza molti contributi pensionistici, poiché era solo parzialmente in regola. Soffre inoltre di diverse patologie e ha sviluppato un forte disagio psichico. Spesso i soldi non bastano nemmeno per lo stretto necessario.

Come fare donazioni?

Fare una donazione per “L’Alto Adige aiuta“ è molto facile. Potete fare la vostra donazione telefonando al numero verde 800 832 890, scrivendo alla mail info(at)suedtirolhilft.org oppure compilando on line l’apposito modulo per le donazioni su questa pagina web. Riceverete quindi comodamente a casa vostra il bollettino di pagamento prestampato: tramite questo potete donare direttamente presso la vostra banca di fiducia. Potete fare donazioni anche direttamente dalla vostra banca (causale: “L’Alto Adige aiuta”) oppure tramite homebanking. Troverete i riferimenti bancari su questa pagina web.

 

Donazioni da parte di aziende

Fate una donazione come azienda! Già alcune ditte hanno rinunciato ai regali per i propri clienti e/o dipendenti e hanno fatto una donazione a “L’Alto Adige aiuta”. Molti clienti e dipendenti preferiscono rinunciare a un regalo qualsiasi e preferiscono che il denaro risparmiato vada a favore di persone che ne hanno bisogno. “L’Alto Adige aiuta” è una associazione presente nell’elenco delle organizzazioni di volontariato ONLUS e per ogni donazione emette una ricevuta, che potrà essere detratta al momento della dichiarazione dei redditi.

 

1. Conti per offerte (Internet Banking)

> Cassa Rurale di BolzanoIBAN: IT47 K 08081 11600 000300001112
> Cassa di Risparmio dell'Alto AdigeIBAN: IT50 K 06045 11601 000000464000
> Banca Popolare dell'Alto AdigeIBAN: IT03 X 05856 11608 061570000123
> Intesa SanpaoloIBAN: IT88 B 03069 11619 651100902811

2. Modulo per donazioni via telefono

Numero Verde: 800 832 890

3. Modulo per donazioni

4. Offerte con la carta di credito