“L’Alto Adige aiuta”: uniti per donare speranza 20ª edizione della più grande iniziativa solidale dell’Alto Adige Aste – Lotterie – Iniziative dei partner – Maratona di donazioni
“Quella che nel 2006 era un’idea coraggiosa è diventata la più grande azione congiunta di solidarietà dell’Alto Adige, con oltre una dozzina di organizzazioni coinvolte. L’iniziativa è stata fondata da Caritas, il Fondo di solidarietà rurale, l’Assistenza Tumori Alto Adige e le emittenti Südtirol 1 e Radio Tirol, in stretta collaborazione con il gruppo editoriale Athesia. Fin dall’inizio è stato chiaro: qui si aiuta tutti insieme. L’iniziativa austriaca ‘Licht ins Dunkel’ è stata il nostro modello”, ricorda il presidente Heiner Feuer. “Insieme ci impegniamo per un Alto Adige che resta unito, soprattutto quando ce n’è più bisogno”.
Solidarietà che colpisce nel segno
Negli ultimi due decenni, migliaia di persone in difficoltà hanno ricevuto sostegno rapido, non burocratico e con grande empatia. Solo nell’ultimo anno, grazie alle donazioni, è stato possibile distribuire complessivamente 1,5 milioni di euro a chi ne aveva bisogno. In 1.219 casi è stato fornito un aiuto concreto, sia attraverso supporto economico, sia tramite consulenza e accompagnamento umano. “La disponibilità ad aiutare, dimostrata ogni anno da cittadine e cittadini altoatesini, è molto toccante”, afferma il presidente della Provincia Arno Kompatscher, che anche quest’anno patrocina l’iniziativa.
Un aiuto che arriva davvero
Le cause della difficoltà sono varie quanto le persone che coinvolgono: malattia, lutto, indebitamento o un’improvvisa disgrazia possono colpire chiunque. “In certi casi, però, non si può aspettare: bisogna agire subito”, afferma Feuer. Chi ha bisogno di aiuto può rivolgersi direttamente a “L’Alto Adige aiuta” o a una delle organizzazioni che ne fanno parte. Ogni caso viene accuratamente esaminato per fornire un sostegno mirato e adatto alle necessità. “Spesso non si tratta solo di denaro, ma di non lasciare sole le persone nel momento del bisogno”, sottolineano Beatrix Mairhofer, direttrice della Caritas, Marcus Unterkircher dell’Assistenza Tumori Alto Adige, Leopold Kager del Fondo di solidarietà rurale e Heiner Schweigkofler, che mantiene i contatti con altre 13 organizzazioni.
L’unione fa la forza, grazie a partner impegnati
Sempre più aziende, associazioni e privati si uniscono all’iniziativa, organizzando raccolte fondi creative, raccogliendo donazioni durante eventi o rinunciando ai regali di Natale in favore de “L’Alto Adige aiuta”. “I nostri più grandi sostenitori sono però donatrici e donatori: lo scorso anno sono stati oltre 3.124”, afferma Martin Pfeifhofer di Radio Tirol, che coordina la maratona di donazioni del 23 dicembre, momento culminante dell’iniziativa. “Migliaia di altoatesine e altoatesini alzano il telefono per fare donazioni online. Indipendentemente dall’importo, ogni contributo ci permette di essere di aiuto”.
Per favorire una buona partecipazione anche quest’anno, gli organizzatori hanno ideato diverse iniziative:
Lotterie
Uno dei momenti più attesi è la lotteria prenatalizia de “L’Alto Adige aiuta”. Quest’anno ci sono due lotterie, sostenute da diversi partner: la “Lotteria dell’Alto Adige aiuta”, promossa da Südtirol 1, Radio Tirol e dal quotidiano Dolomiten, e la “Lotteria natalizia” organizzata dal quotidiano Alto Adige e Radio Dolomiti. In entrambe si possono vincere 10 weekend benessere in uno dei 30 Belvita Leading Wellnesshotels Südtirol, messi a disposizione dal gruppo Belvita.
Saranno messi in vendita 1.000 biglietti per ciascuna lotteria, al prezzo di 50 euro ciascuno. La probabilità di vincita è piuttosto alta, ma i veri vincitori saranno le persone bisognose che riceveranno il sostegno grazie al ricavato delle lotterie. I biglietti saranno disponibili da sabato 29 novembre e, dal 6 dicembre, in tutte le librerie Athesia. Le estrazioni avverranno il 27 dicembre su Südtirol 1, Radio Tirol e Radio Dolomiti. Poiché le estrazioni si svolgono dopo le festività, i biglietti sono perfetti anche come regalo di Natale.
Il vino solidale de “L’Alto Adige aiuta”
Il vino solidale “Lumina” è ormai una parte fissa dell’iniziativa. Disponibile nei negozi già da inizio novembre, anche quest’anno è stato creato un vino pregiato: una cuvée di Pinot Bianco, Chardonnay e Sauvignon della Cantina Kaltern di Caldaro.
“Il Lumina bianco 2024 DOC è una cuvée che rappresenta equilibrio ed espressività”, spiega l’enologo Thomas Scarizuola. “Le uve provengono da vigneti selezionati di Caldaro. Il risultato è un vino dal sentore di mela, pesca e sambuco, dal palato denso, vivace ed elegante: un vino con carattere”. Questo vino speciale è perfetto come regalo di Natale, omaggio aziendale o per piacere personale.
Aste con i VIP
Anche quest’anno diverse personalità note mettono il loro tempo al servizio di questa buona causa. Il noto sciatore altoatesino Alex Vinatzer invita sei persone con accompagnatore a trascorrere una giornata sugli sci. L’autrice di libri di cucina, influencer e cabarettista Barbara Prantl invita 12 persone a una serata esclusiva nella cucina del suo maso; suo padre Dietmar Prantl offrirà intrattenimento comico. Günther Steiner propone una visita esclusiva a una gara del campionato MotoGP. Luis aus Südtirol, probabilmente il cabarettista più famoso dell’Alto Adige, metterà all’asta l’ultimo spettacolo del suo tour d’addio “Pfiat’i”. Privati o aziende potranno aggiudicarsi queste esperienze per feste di Natale, celebrazioni familiari o altri eventi.
Collaborazione con Alperia
Una novità di quest’anno è la collaborazione con la società energetica altoatesina Alperia, che sostiene le famiglie in difficoltà nel pagamento delle bollette della luce. Una volta accertato lo stato di bisogno, questa collaborazione permette di evitare situazioni critiche: in caso di mancato pagamento, Alperia potrebbe interrompere la fornitura di energia, con conseguenze potenzialmente gravi. Grazie a questa sinergia, è possibile intervenire rapidamente per risolvere tali situazioni.
“L’Alto Adige aiuta” on ice
Insieme si può fare del bene e divertirsi: è questo il motto del “Bierkistencurling”, che si svolge sulla pista di pattinaggio in Piazza delle Terme a Merano. In questa simpatica competizione le aziende si sfidano tra loro. Ogni squadra è composta da un team manager e due giocatori. L’obiettivo è far scivolare delle casse di birra il più vicino possibile a un punto centrale, come nel curling su ghiaccio. Partner dell’iniziativa sono le Terme di Merano e il birrificio Forst.
Il libro per bambini de “L’Alto Adige aiuta”
L’autrice altoatesina Isabella Halbeisen ha scritto un libro con dieci storie pensate per i più piccoli, che raccontano situazioni di vita difficili, sensibilizzando i bambini su povertà nascoste e persone in difficoltà. Il messaggio è chiaro: chi si trova in difficoltà ha bisogno di sostegno, non di esclusione. Sta a tutti noi aprire gli occhi e il cuore verso il prossimo e agire concretamente.
La grande maratona di solidarietà
Il momento culminante dell’iniziativa sarà, come sempre, la grande maratona di raccolta fondi del 23 dicembre. Le emittenti Südtirol 1 e Radio Tirol dedicheranno l’intera programmazione all’iniziativa solidale. Per oltre 15 ore il focus sarà sulle emergenze in cui è necessario intervenire rapidamente, sulle iniziative e sulle persone coinvolte. Personalità note torneranno al telefono per raccogliere promesse di donazione. Quest’anno hanno confermato la loro partecipazione il vescovo diocesano Ivo Muser e il presidente della Provincia Arno Kompatscher. Durante tutta la giornata si farà appello alla generosità e alla solidarietà.
Azioni collaterali e partner
“L’Alto Adige aiuta” riceve ogni anno sostegno concreto anche dall’esterno. Numerose aziende, associazioni, enti e privati propongono iniziative, originali o consolidate, per supportare la campagna.
I panificatori dell’Unione Commercio devolvono una donazione per alcuni prodotti selezionati. I mulini Rieper e Meraner raddoppiano l’importo raccolto. L’iniziativa è ormai una tradizione molto amata.
Il Lions Club Laurin di Bolzano sostiene l’iniziativa in vari modi. Anche quest’anno il mercatino dello sci a Terlano è stato un grande successo.
Il Consorzio Speck Alto Adige ha lanciato una nuova idea: per ogni visitatore del sabato alla Festa dello Speck di Brunico, il Consorzio dona 1 euro.
Con il motto «Aprire una finestrella per una buona causa», i service club Lions, Rotary, Rotaract, Kiwanis, Zonta, Soroptimist e il club economico SKAL Alto Adige ripropongono il calendario dell’Avvento, che mette in palio splendidi premi.
Anche il ‘Tutto Giardino’ del consorzio agrario partecipa con la campagna sugli alberi di Natale: per ogni albero venduto nei mercati, 50 centesimi saranno devoluti a “L’Alto Adige aiuta”.
Innumerevoli associazioni, gruppi di bambine e bambini e privati contribuiscono, attraverso piccole e grandi azioni, ad aiutare molte persone bisognose in Alto Adige, dimostrando che insieme si possono ottenere grandi risultati.
Un altro partner importante è l’azienda Konverto, che fin dall’inizio gestisce gratuitamente tutte le procedure tecniche delle aste online, la raccolta dati per la maratona di donazioni e la manutenzione del sito web. Il numero verde è messo a disposizione gratuitamente da Brennercom.
Come sempre, le donazioni raccolte vengono destinate al 100% alle persone bisognose in Alto Adige. Più di 100 persone lavorano volontariamente per l’associazione. I costi amministrativi sono coperti da sponsor come la Fondazione Cassa di Risparmio di Bolzano, la Cassa Raiffeisen di Bolzano, l’agenzia pubblicitaria ACC e altri.