La più grande campagna di aiuti dell’anno
“Colpi di sfortuna e difficoltà economiche possono trasformarsi velocemente in problemi insormontabili per le persone e quando le preoccupazioni diventano un compagno quotidiano, tutto sembra essere senza speranza”, afferma Heiner Feuer, presidente dell’associazione ‘L’Alto Adige aiuta’. “È in questi momenti che c'è bisogno di un aiuto rapido e non burocratico, che è proprio l’obiettivo che ha fatto nascere la nostra associazione 18 anni fa”. Da allora, la Caritas, il Fondo di solidarietà rurale (Bäuerlicher Notstandsfonds), l’associazione di lotta ai tumori, le stazioni radiofoniche Südtirol 1 e Radio Tirol e la casa editrice Athesia, si mettono insieme ogni anno per dare speranza alle persone in difficoltà. Nel corso degli anni si sono aggiunti sempre più partner fino a formare una grande famiglia.
Solidarietà esemplare
“L'anno scorso sono stati raccolti 1,5 milioni di euro di donazioni che ci hanno permesso di aiutare 1.315 persone”, riferisce Heiner Feuer. “La solidarietà che gli altoatesini dimostrano ogni anno con questa campagna è esemplare”, ha sottolineato anche il governatore Arno Kompatscher, che anche quest’anno patrocina l’iniziativa.
Un aiuto efficiente attraverso la cooperazione
Chi ha bisogno di aiuto si può rivolgere direttamente a ‘L’Alto Adige aiuta’ o alle organizzazioni di sostegno che esaminano attentamente i casi. “Grazie a un’ottima collaborazione, l’intervento arriva in tempi stretti, appena è necessario. Spesso non si tratta solo di sostegno economico, ma anche di consulenze e di supporto”, sottolineano la direttrice della Caritas Beatrix Mairhofer, Marcus Unterkircher dell’Assistenza tumori Alto Adige, Leopold Kager del Fondo di solidarietà rurale (BNF) e Heiner Schweigkofler del consiglio di amministrazione, che mantiene i contatti con altre 13 organizzazioni entrate a far parte della grande famiglia de ‘L’Alto Adige aiuta’ costruendo un’imponente rete di realtà umanitarie.
Il sostegno dei partner
Nel tempo, hanno aderito alla campagna anche molte aziende, associazioni e persone private, organizzando varie iniziative per dare un contributo significativo al successo de ‘L’Alto Adige aiuta’. “Tuttavia i nostri più grandi sostenitori sono proprio donatrici e donatori: l’anno scorso sono stati oltre 5.000. Anche una piccola donazione è utile, quando viene dal cuore”, afferma Martin Pfeifhofer di Radio Tirol, che coordina la grande maratona di donazioni del 23 dicembre. Diverse le iniziative in programma, per invitare la popolazione a donare anche quest'anno.
Le lotterie
La lotteria prenatalizia segna ogni anno un momento particolare de ‘L’Alto Adige aiuta’. Quest’anno sono previste due lotterie, sostenute da diversi partner. La ‘Südtirol hilft-Lotterie’ è sostenuta da Südtirol 1 e Radio Tirol e dal quotidiano Dolomiten; mentre il quotidiano Alto Adige e Radio Dolomiti promuovono la ‘Lotteria natalizia’. Entrambe le lotterie mettono in palio 10 weekend benessere in uno dei 30 Belvita Leading Wellnesshotels Südtirol messi a disposizione dal Gruppo Belvita. Sono disponibili 1.000 biglietti, venduti al prezzo di 50 euro ciascuno, che garantiscono un’alta probabilità di vincita. Tuttavia, i vincitori finali saranno le persone bisognose, che riceveranno un sostegno concreto proprio grazie ai proventi della lotteria.
I biglietti saranno disponibili in tutte le librerie Athesia da giovedì 30 novembre fino a giovedì 7 dicembre. Le estrazioni avverranno il 27 dicembre, e potranno essere seguite su “Südtirol 1” e “Radio Tirol” o su “Radio Dolomiti”. I biglietti sono ideali come regalo di Natale, poiché le estrazioni si svolgono subito dopo le festività.
Vino solidale de ‘L’Alto Adige aiuta’
Il vino di beneficenza “Lumina”, in vendita dall’inizio di novembre, è ormai parte integrante dell’intera campagna. Quest’anno è stato realizzato un pregiato vino rosso, che è una cuvée di Merlot e Lagrein della cantina di Merano. L’enologo Stefan Kapfinger ha creato per l’occasione questo vino in edizione speciale, non acquistabile all’infuori dell’iniziativa. L’etichetta è stata realizzata con gli ascoltatori di Südtirol 1 e Radio Tirol e con i lettori del quotidiano ‘Dolomiten’ e di www.stol.it. Questo vino straordinario non può che essere un ottimo regalo di Natale.
Nuove promozioni
Anche quest’anno, diverse celebrità mettono a disposizione il proprio tempo e la propria notorietà per offrire ciò che normalmente non potrebbe essere acquistato: il proprio tempo, per contribuire così alla buona causa. Ad esempio, la torrefazione Alps Coffee invita le persone a fare un viaggio in Perù, nel quale seguire le orme degli Incas e conoscere da vicino la coltivazione del caffè. In pallio anche un viaggio a Roma per un’esperienza tennistica speciale agli Open italiani; una partita in trasferta a Palermo con l’FC Südtirol, e per finire una crociera sulla Mein Schiff 4 di Tui Cruises con lo chef altoatesino Theodor Falser, responsabile dei ristoranti italiani della flotta Tui.
La grande maratona delle donazioni
Il clou della campagna ‘L’Alto Adige aiuta’ resta anche quest’anno la grande maratona di beneficienza che si svolgerà il 23 dicembre. Le emittenti Südtirol 1 e Radio Tirol dedicherranno l’intero palinsesto all’iniziativa benefica: per oltre 15 ore, racconteranno le situazioni che richiedono urgentemente aiuto, le campagne avviate e le persone in esse impegnate. Ancora una volta le celebrità daranno il loro contributo, rispondendo al telefono per le donazioni. Il vescovo Ivo Muser e il Presidente della Provincia, Arno Kompatscher, hanno già riconfermato il loro sostegno. Naturalmente, per tutta la giornata verranno lanciati appelli alle donazioni, alla disponibilità e alla solidarietà.
Iniziative collegate e partner
Come già accennato, ‘L’Alto Adige aiuta’ riceve un grande sostegno anche dall’esterno: numerose aziende, associazioni, club e singoli cittadini hanno ancora una volta ideato o rilanciato varie iniziative per sostenere la campagna.
I panificatori dell’unione commercio si impegnano per una buona causa, effettuando donazioni per l’acquisto di tutti i prodotti contrassegnati dal simbolo de ‘L'Alto Adige aiuta’. Rieper e Meraner Mühle raddoppierano il ricavato. La campagna è diventata una tradizione molto sentita e sarà presentata ufficialmente il 6 dicembre durante una colazione con il vescovo Ivo Muser.
Il Lions Club Laurin di Bolzano sostiene da anni “L’Alto Adige aiuta” in diversi modi. Anche quest’anno il mercato dello sci a Terlano è stato un grande successo.
Il Consorzio dello Speck Alto Adige quest’anno donerà 1 euro per ogni visitatore al sabato della Festa dello Speck a Brunico.
insegna del motto ‘Aprire la casella per una buona causa’, i club di beneficenza Lions, Rotary, Rotaract, Kiwanis, Zonta, Soroptimist e il business club SKAL Südtirol hanno riproposto il calendario dell’Avvento, con fantastici premi in palio.
Anche il ‘Tutto giardino’ del consorzio agrario quest’anno partecipa con la sua campagna sugli alberi di Natale. Per ogni albero di Natale venduto nei mercati saranno devoluti 50 centesimi per la causa de ‘L’Alto Adige aiuta’.
Vi sono poi innumerevoli associazioni, gruppi di bambine e bambini, nonché privati che, attraverso piccole e grandi azioni, contribuiscono ad aiutare attivamente molte persone bisognose in Alto Adige, dimostrando che insieme si possono fare grandi cose.
Un altro partner importante è la società Konverto, che fin dall’inizio si è occupata volontariamente di tutta la gestione tecnica delle aste su Internet, della raccolta dei dati per la maratona delle donazioni e della manutenzione della homepage de ‘L'Alto Adige aiuta’. Il numero verde, invece, è fornito gratuitamente da Brennercom.
Come sempre, il 100% delle donazioni ricevute è destinato alle persone bisognose dell’Alto Adige. Più di 100 sono le persone che lavorano volontariamente per l’associazione. I costi amministrativi sostenuti sono coperti da sponsor come la Fondazione Cassa di Risparmio di Bolzano, la Cassa Raiffeisen di Bolzano, l’agenzia pubblicitaria ACC e altri.